La stagione 2018-2019 volge ormai al termine, ma ci attende un’estate che non mancherà di regalare emozioni agli appassionati del mondo del pallone grazie ai Mondiali di calcio femminile, in programma in Francia dal 7 giugno al 7 luglio. In questo periodo sorse il primo storico gruppo ultras, gli Ultrà Maglie, nato nel 1978. Verso la prima metà degli anni ottanta gli Ultrà Maglie si trasferirono nella vecchia Gradinata Est dove, grazie anche agli ottimi risultati sportivi conseguiti dalla squadra, fiorirono numerosissimi altri gruppi: il Collettivo Alcolico Ultrà Maglie (nato nel 1986, si accingerà a diventare il gruppo principale della Gradinata), Maglie Paranoica, Linea Rasta, Mods, Tipi Loschi, Stonati, Gruppo d’Azione e Girls. Ecco così una divisa del tutto simile a quella degli All Blacks con la presenza della foglia di felce sul retro della maglia da trasferta, omaggio alla pianta e simbolo nazionale. Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro. Cookies strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie. Pertanto, si ritiene non sia opportuno procedere ad una sospensione del bando di gara, anche nella considerazione che, da una parte, attesa la scadenza ormai prossima del 31 marzo, è fatto obbligo di garantire la continuità dei servizi erogati nel CIE e, dall’altra, la vigente normativa sugli appalti pubblici non consente la proroga dei contratti in essere.
L’Olanda si appresta a insegnare una nuova idea di gioco al mondo intero, anche se nessuno ancora lo sa. L’anno scorso da aprile fino all’autunno non avevo lavoro e buttarmi su una passione nuova così forte mi ha dato un senso. Questo conferma l’attenzione del marchio per il calcio femminile: negli ultimi tre anni è stato così svolto un lavoro scrupoloso per cercare di individuare le esigenze delle giocatrici e realizzare prodotti a loro adatte. Che nella primavera di quell’anno mette a punto le regole del prototipo del primo vero fantacalcio, a tre anni dalla prima ispirazione. Il design a tre livelli si piega e si ripiega per riporlo facilmente. Il design è semplice e pratico, consentendo facilità di movimento sul campo. Con la prima collezione retrò, il club blucerchiato vuole rappresentare la ricca storia della società e, al tempo stesso, un omaggio al design distintivo di uno dei kit più iconici e riconoscibili.
Il kit away è invece interamente rosso con un disegno grafico rosso e blu stampato su tutta la parte frontale. Il bianco è il colore che troviamo in prevalenza anche per il kit away con una banda orizzontale a strisce irregolari rosse e blu. Svelate oggi ai tifosi anche la seconda e la terza maglia. La seconda maglia invece ripropone il disegno striato, alternando però 3 diverse tonalità di verde. La sua divisa è così piuttosto lineare con il giallo come colore prevalente, ma esaltato dalla presenza di un particolare disegno grafico in verde sulle maniche. Il torso recupera lo stesso disegno alternando al bianco un verde molto acceso. L’idea alla quale ha voluto ispirarsi Nike per la realizzazione della maglia della Norvegia è davvero molto particolare. Grande attenzione sarà rivolta agli USA, le campionesse in carica: la loro maglia sarà all’insegna della tradizione, bandiera USA, bianco, rosso e blu, con il crest sul petto al quale sono aggiunte le 3 stelle, riprese anche sul lato dei pantaloncini. Non manca anche una divisa away, pensata per rendere omaggio alle guerriere indigene brasiliane che, secondo la leggenda, si sono trasformate in stelle dopo la morte. Questo fa del teatro di Gozzi, in questi trent’anni di esperienza alle Moline, un teatro mai neutrale ma che richiede, anzi impone, prima agli attori e poi al pubblico una presa di posizione che diventa complicità e si attiva nel momento stesso della messa in scena, quando, lo dice Gozzi stesso, il drammaturgo abbandona la sua creatura, quasi non ne fosse più madre ma levatrice, sul corpo dei suoi attori e agli sguardi del suo pubblico.
La rassegna dell’Eima costituisce peraltro – grazie al suo taglio professionale – la sede ideale per la diffusione di informazioni economiche d’interesse settoriale: I dati diffusi dal Presidente dell’Unacoma, Aproniano Tassinari, nella conferenza stampa tenutasi presso il Centro Servizi della Fiera il giorno 16, alla vigilia dell’apertura della rassegna, indicano a fine 2001 una produzione italiana di macchine agricole (trattrici, trattrici incomplete, componentistica, e macchinario agricolo comprendente fra l’altro le macchine operatrici e il giardinaggio) pari a 902.000 tonnellate complessive, con una flessione inferiore all’1% in confronto alle 910.454 tonnellate prodotte nel 2000, per un valore di 12.380 miliardi di lire. Le casacche sono così carattrerizzate da un collo a V, ideale per seguire i movimenti, e maniche non troppo corti. La prima maglia è prevalentemente rossa con la presenza dell’arancione sulle maniche, mentre la seconda è grigia con pantaloncini, calzettoni e dettagli su maniche e corretto arancioni. La seconda maglia è rossa a trisce orizzontali di tonalità più scure. La casacca mischia il giallo in più tonalità con il verde, colore che invece caratterizza in maniera monocromatico la maglia da trasferta. Una esperienza appagante quindi e un’occasione unica per visitare luoghi storici del nostro calcio, imparare e aggiornarsi, purtroppo persa da coloro che non hanno partecipato a questa indimenticabile trasferta in terra toscana.